Donne che corrono coi lupi
Lettura pubblica e ragionata del libro di Clarissa Pinkola Estes, Ed. Frassinelli
Spoleto dal 7 marzo 2007 al 7 febbraio 2008
Questa iniziativa è stata ideata in omaggio alla creatività, all'innovazione e all'energia che la componente femminile da sempre ha dimostrato nella struttura sistematica sociale. Risvegliare o proteggere tale forza significa in primo luogo rendere consapevoli le stesse donne delle proprie potenzialità e contemporaneamente fornire loro strumenti critici per la difesa della loro dignità umana e sociale. Per fare ciò le donne devono prendere coscienza delle loro catene e ironicamente destrutturarle attraverso un'analisi della propria educazione sociale, per avere un approccio diverso con la realtà e per ritornare alla loro antica essenza umana di elemento creativo e determinante per le sorti della società. Per iniziativa dell'Associazione Piazza Duomo in collaborazione con il Comune di Spoleto Assessorato alle Pari Opportunità, il Centro Pari Opportunità dell´Umbria, l´Associazione "Donne contro la guerra", Udi (Unione Donne Italiane) di Roma - "La Goccia" , realizzato in occasione della Giornata Internazionale della Donna a Spoleto.
Il progetto si sostanzia di due momenti differenti:
Proiezione del film documentario: "Viaggio nel '900 delle Donne - Una Storia Politica"
Presentiamo il tema di una discussione molto attuale oggi in Italia, riguardante la partecipazione delle donne alla vita politica nazionale attraverso la proiezione di un film documentario sulle donne e la politica, prodotto dall'UDI Romana La Goccia, con il patrocinio del Ministero per Diritti e le Pari Opportunita', e il contributo di numerose istituzioni regionali e locali ideato e realizzato da Nella Condorelli, con i contributi storici e politici di Marisa Rodano, Paola Gaiotti De Biase, Gioia Di Cristofaro Longo, Edda Billi, e la collaborazione di RAI News 24 e RAI Teche. Il documentario propone una ricostruzione mai tentata sino ad oggi della storia e dell'attivita' politica del movimento delle donne del '900, nello scenario degli eventi politici che hanno segnato il secolo.
Lettura ragionata del best seller "Donne che corrono coi lupi" di Clarissa Pinkola Estes
La lettura che ne faremo, pubblica e ragionata, è una iniziativa che vuole essere un percorso della conoscenza di sé e delle relazioni con gli altri; un percorso che va alle radici della identità di genere, unico per ogni persona.
Non tutte le donne hanno chiaro il loro ruolo; il saggio della Pinkola Estes, best-seller mondiale, tradotto in tutte le lingue diventa quel fil rouge che ci conduce alla piena coscienza della forza dell'elemento femminile all'interno della società. Quindi una lettura pubblica e ragionata che induca le donne a riflettere e prendere coscienza della propria importanza etica e morale per lo sviluppo del futuro dell'Umanità. E fare in modo che le partecipanti traggano da tale lettura la forza per imporre il rispetto dovuto alla propria esistenza, senza cadere nelle trappole e nelle catene di schiavitù psicologica tipiche della cultura imposta.
L'affermazione femminile in tutti i campi sociali che si differenziano dalla cura è il tema di una discussione molto attuale oggi in Italia. Le donne hanno difficoltà a raggiungere i vertici della rappresentanza, sia in politica che in economia o altre sfere di importanza strategica. Con la proiezione del film di Nella Condorelli partiamo dalla storia politica, un capitolo di storia contemporanea poco conosciuto perché fuori dai libri di testo. Un secolo di lotte è stato scientificamente ripercorso attraverso le testimonianze di persone protagoniste e di documenti d'archivio. Il film segna le tappe delle conquiste fatte. Le Istituzioni competenti, in questo caso gli Assessorati alle pari Opportunità e i Centri Regionali Pari Opportunità hanno l'obbligo morale di diffondere questo film, come un capitolo di storia contemporanea, specialmente alle giovani generazioni che poco sanno delle lotte delle loro nonne e madri.
Il caso della politica è il caso emblematico, quasi un paradigma della situazione. Malgrado le infinite lotte, che il film testimonia, ancora non si ha la rappresentanza politica del 50%, come sarebbe giusto essendo la popolazione femminile in Italia il 54% . Si dice che le donne non riescono a "sfondare il tetto di cristallo". Ma come si fa a sfondare questo tetto di cristallo? Qui si innesta il motivo dello strano accostamento della proiezione di un film-documentario politico e la presentazione di una lettura ragionata di un libro cult della letteratura femminile "Donne che corrono coi lupi" di Clarissa Pinkola Estes (ED. Frassinelli), edito nel 1992 ma ancora tra i primi posti delle classifiche mondiali.
L'accostamento tra storia politica delle donne e vicende archetipiche del loro vissuto o immaginario è voluto poiché con ciò si va a scandagliare la maggiore causa del "soffitto di cristallo", che poggia su basi di diversità identitaria di genere - maschile e femminile. Con la lettura ci interroghiamo su questa diversità. E ci accorgiamo che tale diversità è fortemente veicolata da archetipi ancestrali introiettati culturalmente a tutte le latitudini. Questa griglia di interrogativi, insieme ad altri, saranno indagati alla luce del libro che proponiamo, in una serie di letture a cadenza mensile e con il supporto del Centro Pari Opportunità dell'Umbria. Un percorso collettivo, che si vuole condividere con tutte le donne e gli uomini interessati, soprattutto giovani.
Rita Correnti
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