Tecnologia, marchingegno, ordigno, congegno a inganno ma anche ponte, macchina da guerra e d'assedio: in una parola MACHINA, in latino. La vastità dell'Impero Romano, basata sulla tecnologia oltre che sull'organizzazione politica, è raccontata nella mostra didattico-scientifica MACHINA. TECNOLOGIA DELL'ANTICA ROMA, ospitata dal Museo della Civiltà Romana dal 23 dicembre al 5 aprile 2010. Per la prima volta sono svelati al pubblico i segreti delle macchine che hanno contribuito alla costruzione e alla gestione dell'Impero.
Si propongono oltre 200 esempi di tecnologia suddivisi tra reperti archeologici, ricostruzioni virtuali, macchine, meccanismi e opere in scala, panneli descrittivi. Ben 47 calchi dalla collezione del Museo della Civiltà Romana e 32 frammenti, tra cui degli inediti provenienti dall'Antiquarium comunale, altri inediti reperti per gentile concessione dell'Università "Sapienza" di Roma, arricchiscono e completano la mostra. Attraverso le macchine esposte, ricostruite in esclusiva dall'artigiano fiorentino Gabriele Niccolai sulla base di studi di reperti e testimonianze, è possibile comprenderne i principi meccanici di funzionamento e la loro manovrabilità. Inoltre, tutte le opere e le macchine esposte sono pubblicate in un Catalogo di 296 pp. edito da Palombi Editore.
La mostra è particolarmente adatta per le scuole, con visite guidate da prenotare. Altresì le visite guidate sono a disposizione di chi ne faccia richiesta.
I settori esplorati sono 11:
Tecnologia del Tempo e dello Spazio:
Suddivisione, misurazione del tempo quale "tecnica di governo della società", calendario. Misurazione, organizzazione, divisione del territorio. Forme di accatastamento, sistemazione dei paesaggi rurali per la gestione del territorio.
Tecnologia delle Costruzioni:
Strumenti edili e di misurazione per le costruzioni. Malta cementizia e laterizi. Ponti, strade, fognature, terme, archi, cupole, volte; tecnologia per una migliore sicura resa delle strutture. La progettazione secondo norme urbanistiche della città romana.
Tecnologia Idraulica:
Acqua come bene pubblico e sua distribuzione controllata nelle città. Costruzione di acquedotti, sifone rovescio, tubazioni, valvole. Mulini ad acqua, pompe idrauliche, vite di Archimede, riscaldamento delle acque nelle terme. Grandi progetti di prosciugamento.
Tecnologia Militare:
Costruzione di un Castrum e del Limes a difesa delle città e dell'Impero. Macchine da guerra: ariete d'assalto, testuggine arietata, torre d'assalto, ponte con corvo romano per quinqueremi.
Tecnologia nella Medicina:
La pratica medica esercitata nella antica Roma ha raggiunto un alto grado di abilità, che si estese sia in termini territoriali che temporali ben oltre la fine dell'Impero. Le tecniche e gli strumenti utilizzati in chirurgia rappresentano delle vere e proprie tappe conoscitive nel campo della medicina.
Tecnologia delle Comunicazioni:
Concetto di comunicazione delle idee e della propaganda imperiale messo in pratica attraverso logiche iconografiche e diffusione delle immagini in oggetti quotidiani. Strade, cursus publicus, rotte navali dell'Impero, itinerari su oggetti di uso quotidiano.
Tecnologia in Agricoltura:
L'agricoltura intesa come sistemazione e uso del territorio con tecnologia rimasta invariata fino agli albori del '900. L'aratro a ruote, l'uso della rotazione nelle colture, la creazione del paesaggio. Intuizioni ancora oggi valide.
Tecnologia nella Metallurgia e Falegnameria:
Ricerca delle materie prime (miniere d'oro, d'argento, di rame, di stagno, di ferro, di zinco) per oggetti di uso quotidiano. Tecniche di lavorazione e raffinatezza raggiunta. Monetazione. Le corporazioni dei fabbri e dei falegnami. Le loro tecniche e strumenti.
Tecnologia del Vetro e dell'Argilla:
Tecnologia della lavorazione del vetro e produzione di eccellenze. Riciclaggio del vetro. Lavorazione dell'argilla. Esempio di produzione industriale su grandi numeri di oggetti quotidiani in argilla. Espansione della produzione seriale nelle province dell'Impero.
Tecniche Artistiche:
Primato degli antichi Romani in alcune tecniche: opus sectile, mosaico a piccole tessere, affresco, stucchi colorati. Tecnologie nell'arte scultorea, organizzazione delle botteghe d'arte. Tecniche di estrazione dei marmi per l'arte.
Tecnologia dello Spettacolo:
Tecnologia nell'organizzazione degli spazi per il divertimento. Scenografie nel teatro e nell'anfiteatro, i meccanismi del sipario, del velario, dell'acustica. Organi idraulici e a mantice. Automatismi in funzione spettacolare: tecnologia che sconfina nello stratagemma ingegnoso.
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VERSIONE ITALIANA
Museo della Civiltà Romana Piazza Giovanni Agnelli, 10 - Roma 23 dicembre 2009 - 23 maggio 2010
L'esposizione ha ricevuto l'importante riconoscimento del Premio di rappresentanza del Capo dello Stato. Sulla medaglia celebrativa è incisa la firma del Presidente Giorgio Napolitano. «Un importante attestato di cui siamo davvero orgogliosi», dichiara Rita Correnti la curatrice della mostra, «perché questo premio viene conferito ai grandi eventi, un riconoscimento formale con il quale viene manifestato il consenso del Capo dello Stato alle finalità perseguite da iniziative ritenute particolarmente meritevoli».
