Associazione Piazza Duomo - Spoleto

L'Associazione Piazza Duomo, condividendo la politica della cura del proprio territorio nel'ambito dei Beni Culturali, nel più ampio tema dell'economia della cultura ha aderito al gruppo di lavoro che si è formato, insieme a Marchingegno Srl e al Professor Michele Trimarchi, per il progetto di proposta di gestione integrata del patrimonio culturale della città di Spoleto.

Un incarico prestigioso vista l'importanza e la rinomanza della nostra Città, ammirata in tutto il mondo per l'associazione unica e peculiare tra patrimonio ambientale e monumentale, attività di spettacolo, arte contemporanea diffusa nel territorio anche attraverso le opere godibili nelle vie della Città, musei che presentano una tra le più rappresentative sillogi dell'Italia centrale, senza dimenticare i tanti atelier di artisti creativi che hanno scelto Spoleto come sito ideale per svolgere la propria attività.

La nostra Associazione con questo lavoro è stata coinvolta in un processo di studio che riguarda il futuro del territorio analizzato sotto la lente della funzione cultura, coniugata per lo sviluppo economico. Lo studio vuole essere una proposta di metodo per successive azioni di scelte programmatiche, nella già ricca progettazione culturale per lo sviluppo in Umbria e principalmente a Spoleto, che attualizzi, rafforzi e proponga le azioni e le scelte alla luce di un quadro globale in forte mutamento.

Un quadro globale che sconvolge le abitudini ormai vecchie che vivono la cultura come calata dall'alto e appannaggio per pochi. In questo cruciale momento la Città di Spoleto sente l'esigenza di misurare le proprie capacità, potenzialità e opportunità per un futuro scenario che non sarà più lo stesso e nel quale devono essere coinvolti tutti gli attori sociali. La cultura intesa come espressione vitale del territorio e quindi "lavorata" dal territorio per creare dinamismo economico e intellettuale. Un territorio pronto ad accogliere chi vuole immergersi in un sistema fatto di quotidianità alta e valore condiviso della creatività.

Prendendo le mosse dall'analisi critica dell'offerta culturale, inserita nel tessuto territoriale, sociale ed economico della città, il progetto intende costruire un'ossatura connettiva cui ciascuna attività culturale, artistica e creativa possa fare riferimento e dalla quale si possa ricavare un'ottimizzazione nella formazione, l'allocazione e la qualificazione delle risorse materiali, tecnologiche, finanziarie e umane. In una prospettiva di consolidamento e sostenibilità.

Ringraziamo pertanto tutte le Istitutzioni e gli Enti del territorio e tutti coloro (e sono stati tanti) che, condividendo la realtà giornaliera dello stesso territorio, ci hanno aiutato con la disponibilità di chi sa e percepisce l'eccezionalità dell'idea.